Gli abiti si battono a seonda della delicatezza del tessuto, col battipanni foderato, o con un giunco flessibile facendo attenzione ai bottoni; poi si stendono sopra un tavolo e si spazzolano dall'alto in basso a rovescio e diritto.
Si appendono poi all'aria per qualche ora, e se sono indumenti di lana molto stropicciati, si lasciano per qualche tempo in cantina e si ripassano poi a rovescio col ferro.
Infine si disporranno negli armadi, appesi e ricoperti con un telo bianco. Nell'armadio poi si metterà qualche sacchetto di canfora o dei mazzi di lavanda.
Tutta questa procedura è importante perchè la conservazione è basata sull'assenza della polvere e delle uova e larve di tarme in essi depositati.
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