Allora vediamo un elenco di usi comuni (oltre a condirci l'insalata!):
rimuove il calcare dalle bottiglie di vetro e dalle pentole di alluminio. Va scaldato e lasciato agire per qualche ora. Si risciacqua con acqua fredda.
fa rinvenire le persone: un batuffolo di cotone grande o un fazzoletto imbevuti di aceto da accostare al naso dello svenuto
neutralizza l'odore di cavoli e broccoli cotti: un batuffolo di cotone
imbevuto di aceto appoggiato sul coperchio della pentola, oppure qualche goccia direttamente nell'acqua di bollitura
conserva la carne, versandovi sopra qualche goccia di aceto
rende la seta più lucida e più facile da stirare, se si aggiunge qualche cucchiaio nell'acqua di risciacquo
rende più lucidi e puliti i capelli, aggiungendo un cucchiaio d'aceto all'ultima acqua, dopo lo shampoo, con la quale massaggiare i capelli
fissa i colori dei tessuti tinti in casa, lasciandoli a bagno in acqua fredda e un cucchiaino d'aceto per litro
ravviva i colori dei tessuti, aggiungendolo all'ultima acqua di risciaquo
toglie il lucido dagli abiti neri, passando una spazzola inumidita di acqua e aceto
elimina le macchie di inchiostro, lavando prima con acqua fredda, poi con acqua saponata fredda, poi si bagna la macchia con acqua e aceto (1:1). Si sciacqua con acqua fredda o tiepida.
pulisce i tappeti, con massaggi di stracci morbidi intrisi di acqua e aceto (1:1). Ritornano nuovi
toglie i residui di calce dai pavimenti
lucida i mobili (specie di noce), strofinando con un panno di lana bagnato di aceto e olio
toglie il deposito di latte dai recipienti (con l'aggiunta di un po' di sale)
lava gli oggetti in argento, immergendoli in una soluzione di aceto, acqua bollente, un pizzico di bicarbonato. Immergere gli oggetti e asciugarli con molta cura.
pulisce i vecchi oggetti di rame, facendo un impasto di farina di polenta e aceto con cui strofinare energicamente
toglie la sete e il singhiozzo, poche gocce in mezzo bicchiere di acqua fredda
foto sotto CC di FrenchKheldar
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