Sito per Smartphone
BarCode per Smartphone

Come scollare le pagine incollate del libro


Se vi capita di trovare un libro con alcune pagine incollate, non cercate di staccarle tirandole, ma mettete il libro nel forno a temperatura moderatissima per qualche minuto, poi esponetelo al sole per un paio di ore.

Come fermare il sangue dal naso del bambino


Sarà sufficiente bagnare un batuffolo di cotone nell'acqua ossigenata e appoggiarlo nelle narici del bambino.

Riutilizzare una gabbietta vuota



Se vi è scappato l'uccellino dalla gabbia, potete riutilizzarla verniciandola e sistemando vasetti di piante rampicanti come edera e capelvenere, che arrampicheranno sui graticci rallegrandola.

Lavare i tessuti di flanella - rimedio della nonna


Gli indumenti di flanella andrebbero lavati sempre con acqua piovana. Nel caso non ce la si possa procurare, si usi acqua appena tiepida con poco detersivo per tessuti delicati. Si risciacqui poi in acqua tiepida con un cucchiaio di ammoniaca per ogni litro.

Recuperare pennelli vecchi sformati


Se i vostri vecchi pennelli hanno perso la forma, invece di tagliargli la punta, tagliate le setole più corte all'altezza del cerchietto di ferro che le ferma, in modo da avere così un pennello più sottile che vi sarà utile ugualmente.

Galateo degli auguri


Con il Natale, Capodanno, Pasqua è diffusa l'usanza dei biglietti di auguri. Anche qui il galateo vuol dire la sua:
chi compila i bigliettini, scelti con buon gusto, deve evitare di scrivere frasi speciali e originali, ma attenersi a quelle più consuete.
è bene non scrivere "sinceri auguri" perchè auguri non sinceri non dovrebbero esistere, e nemmeno infiniti auguri.
Ovunque sia possibile scrivete "affettuosi auguri", in tutti gli altri casi mettete "cordiali auguri".

Come dare valore a un regalo


Anche il più semplice dei regali acquista personalità se lo presentate in un'allegra confezione.
Un oggetto di bigiotteria, ad esempio, va posto in una scatola rotonda ricoperta di carta a righe multicolori rifinita da un grosso fiocco lucido.
Una bottiglia di spumante va ricoperta di carta oro metallizzata, ornata di un grappolo di palline di vetro.
Per le cravatte, sciarpe ecc. fate l'involucro con carta metallizzata.

Macchie scure sui coltelli


Per pulire gli aloni e le macchioline scure dai coltelli, provate a strofinarli con mezza patata cruda.

Come pulire le porte laccate


Le porte laccate sono spesso piene di ditate. Ci sono molti prodotti in commercio, altrimenti acqua tiepida con pochissima ammoniaca (un cucchiaio per litro di acqua) fa un ottimo lavoro. Risciacquare con acqua tiepida.

Come fare i segnaposto più semplici


I segnaposto più semplici per una riunione tra amici si fanno scrivendo con lo smalto per unghie di un colore acceso il nome di tutti gli invitati sui bicchieri di vetro.
Finita la festa basta un batuffolo di acetone e tutto torna come prima.

Rimedio per i capelli grassi


Un rimedio semplice ed efficace per i capelli grassi, consiste nel massaggiare il cuoio capelluto prima dello shampoo con succo di limone.

Il canarino ha preso freddo?


Se il canarino sta tutto raggomitolato, trema, rifiuta il cibo, prendetelo tra le mani e se girandolo sulla pancia è rossastro, significa che ha preso freddo. Copritelo allora con una pezzuola di lana e lasciatelo tranquillo.

Come dare la medicina al gatto


Per fare inghiottire la pastiglia al micio, introducetegliela lentamente in bocca appoggiandola sulla punta della lingua, poi fate in modo che tenga la bocca chiusa e contemporaneamente solleticategli il mento, gli sembrerà un gioco e inghiottirà la medicina.

Pesare il cane, come convincerlo


Il modo non c'è in effetti, non comune a tutti i cani. Ma il trucco più semplice e logico è di prenderlo in braccio (se non pesa 80 chili) e pesarsi con lui, poi pesare se stessi e sottrarre il proprio peso.

Usi dei fondi di caffè


Non buttate la polvere del caffè usato ma:

serve a sgrassare le mani dopo che si sono fatti i lavori di casa
toglie dai mobili le macchie zuccherine: sciroppi, bibite, liquori
ingrassa la terra dei vasi
pulisce le ampolle dell'olio
toglie dai recipienti l'odore di muffa
toglie alle pentole l'odore di pesce

Vanno usati con acqua tiepida (tranne per smacchiare, servono appena umidi), danno risultati eccezionali, quindi conservateli quando possibile.

Quanto attendere un ospite ritardatario?


Se uno degli invitati ritarda, ci sono delle regole per stabilire quanto bisogna aspettarlo.
Se è un ospite che volete onorare non potete mettervi a tavola senza di lui.
Ma se è stabilito che dopo il pranzo dovete recarvi ad uno spettacolo, dieci minuti di attesa sono sufficienti; altrimenti mezz'ora dopo l'ora fissata per il pranzo.

Come fare il baciamano



Il baciamano è ammesso ma:
a condizione che si tratti di una donna sposata, che non porti guanti e che non si trovi in un luogo aperto o in un ambiente pubblico come il cinema o la stazione.
Inoltre si bacerà la mano solo quando la signora la porgerà spontaneamente in modo da permettere il bacio senza fare acrobazie.
Può essere usato sia come saluto che come congedo, le labbra devono solo sfiorare la mano.

foto di shehal

Inviti a cena


Non è bene accettare inviti quando sappiamo di non poter restituire la gentilezza o con un invito a pranzo o con l'invio di un mazzo di fiori alla padrona di casa, di un dono di Natale o altri che facciano capire a chi ci ha invitato che ricordiamo la cortesia. Non è educazione farsi invitare, nemmeno sotto forma di scherzo.

Riconoscere una buona anguria


Un buon cocomero si riconosce prima dalla buccia, che può variare dal verde cupo al verde grigio, ma deve essere vellutata. Date poi un paio di colpetti con le nocche delle dita: se ne ottenete una sonorità metallica non è maturo, se invece ne risulterà un suono profondo e soffocato allora è al punto giusto. Un altra prova è quella di schiacciare la buccia con il pollice: un leggero scricchiolio indica il frutto migliore, mentre è da evitare quello che dia alla pressione un cedimento gommoso.

Non digerire il melone


Non riuscite a digerire bene il melone? I segreti per renderlo innocuo sono: scegliere un melone non troppo maturo, servirlo in tavola non ghiacciato, consumarlo a fine pasto come dessert, cospargerlo di zucchero.

Infarinare velocemente i pesci


Se dovete infarinare rapidamente pesci piccoli o altre fritture minute, metteteli in un sacchetto con un po' di farina e agitatelo bene.

Rompere il ghiaccio senza che si frantumi


Per rompere il ghiaccio senza farlo sbriciolare usate un grosso chiodo, posatelo con la punta sul ghiaccio e picchiatelo leggermente con il martello.

Disinfestare dalle uova di zanzara


Un metodo semplice per non far depositare le uova alle zanzare in casa, è quello di mettere nell'acqua dei sottovasi un filo di rame (un cavo elettrico spelato).

Come conservare freschi i formaggi


Il metodo migliore di conservare freschi molti formaggi consiste nell'avvolgerli in foglie di lattuga pulita e quindi in un foglio di stagnola.

Piatti macchiati dal calore


I piatti che si sono macchiati con macchie rosse dal calore per esempio del forno, si possono pulire bagnandoli in acqua di bucato molto calda e poi strofinandoli con un tampone di lana d'acciaio imbevuto della stessa acqua di bucato.

Ruggine sulle chiavi


Le chiavi arrugginite, messe a bagno nella glicerina, si puliscono facilmente.

Buone maniere e saluti


Si può evitare, nei limiti del possibile e della tradizione, di salutare stringendo la mano.
Molto simpatico il saluto a voce e con un gentile cenno del capo.
La stretta di mano è segno di amicizia. Deve essere un atto spontaneo.
Tra uomini sarà energica e virile, tra donne delicata e leggera.
In ogni caso non si deve tenere a lungo nella propria la mano della persona salutata.
Dando la mano non si deve alzare o abbassare il braccio, il movimento deve essere naturale.
è la donna che deve porgere la mano per prima, mai l'uomo.
Una donna seduta ha l'obbligo di alzarsi solamente per salutare una signora più autorevole e più anziana di lei.

Galateo e minestra


Il brodo servito in tazza non si prende con il cucchiaio ma si beve portando la tazza alla bocca.
La minestra si prende col cucchiaio, stando attenti che non sia colmo per evitare sbrodolature.
Finita la minestra si lascia il cucchiaio nel piatto e non appoggiato al bordo col manico sul tavolo.

Avere una conversazione educata


Una regola che purtroppo molti dimenticano: quando due persone stanno parlando fra loro, una terza commette indiscrezione e una scortesia entrando a far parte del discorso senza esserne stata pregata.
Altra regola che si finge di ignorare è quella che vieta di interrompere una persona mentre parla. Se si ha qualcosa da ribattere si deve attendere che chi parla abbia espresso interamente il suo pensiero.
Ricordarsi inoltre di usare in una conversazione un tono pacato e di essere concisi e chiari.

Lavare la tovaglia ricamata


Si fa la migliore acqua da bucato: bollire a lungo delle patate sbucciate in acqua sufficiente e lasciare che si disfacciano a poltiglia.
Immergere poi la tovaglia ricamata per una notte e il mattino dopo si proceda al lavaggio con la stessa acqua. Risciacquare bene.

Come fare una maglia di lana all'uncinetto che non si restringe al lavaggio


Quando fate un golf o una maglia di lana con i ferri esponete prima il gomitolo o la matassa ai vapori di acqua in ebollizione e lasciate asciugare all'ombra. Usando questo sistema eviterete che l'indumento si restringa alla prima lavatura.
Altro consiglio spicciolo: appena avrete disfatto un indumento di lana, riducete questa a matassa, tuffatela nell'acqua, infilatela su un bastone esponendo all'aria: la lana torna liscia, come nuova.

Come lavare la seta bianca


Lavate la seta bianca in acqua saponata tiepida acetata.
Risciacquate fino a quando l'acqua sia limpida, mettete nell'ultima acqua dell'acqua ossigenata a 10 volumi (2 cucchiai per litro).

Bottoni persi in lavatrice


Un trucco semplice per evitare che i bottoni si stacchino o rovinino in lavatrice è quello di abbottonare camicie e federe e rovesciarle prima di introdurvele.
Ritroverete i vostri bottoni intatti.

Come ravvivare i colori di seta, lana e cotone


Per ravvivare i colori dei tessuti di lana o seta o cotone sciacquare, dopo il lavaggio, con acqua tiepida e aceto (due cucchiai da minestra ogni litro di acqua - 5 litri di acqua e un quarto di aceto).

Come fare l'acqua di crusca


L'acqua di crusca è un elemento che viene citato spesso nel lavaggio di cose e indumenti di materiali particolari.
Per ottenere l'acqua di crusca si fanno bollire 250 grammi di crusca in 2 litri di acqua per 25 minuti.
Si cola attraverso una garza.
In quest'acqua per esempio si possono lavare le cinture elastiche (come i busti) che non perderanno la loro elasticità.

Pulire colli, polsini, tasche


Le tasche, i colli, le zone attorno ai polsi e agli occhielli di giacche e cappotti si sporcano facilmente.
Per sgrassarli si usa acqua e ammoniaca (2 cucchiai in mezzo litro di acqua).
Stendete il liquido con una spazzola, poi mettete sulle parti un po' di talco e, dopo un'ora, spazzolate e stirate.

Impronte di lucido sui tessuti

Le impronte lucide sui tessuti (tipicamente quelli più scuri) vengono perchè si è usato un ferro da stiro troppo caldo o l'indumento era troppo umido.
Si rimedia trattando l'impronta con vapore acqueo.

Quando i tessuti scoloriscono e si sciupano?


Quando li lavi in acqua troppo calda, se non li sciacqui abbastanza, se li fai asciugare in pieno sole o se li stiri con ferro troppo caldo. Fateli asciugare all'ombra.

Come stirare i tessuti


Il cotone e la tela si stirano leggermente umidi.

Velluto: non si stira, se non con le mani mentre si sta asciugando.

Il crespo di seta lavatelo in acqua tiepida e stirate con ferro poco caldo.
Se si tratta di un crespo che con l'acqua si raggrinza, aspettate a stirarlo quando sia quasi asciutto, con ferro tiepido, tirando il vestito nei due sensi del tessuto.

Nylon: lasciatelo asciugare su una gruccia, non si stira.

Shantung e tussor: lavate in acqua tiepida e sapone, risciacquate con acqua addizionata con qualche cucchiaio di aceto bianco, sciacquate ancora più volte in acqua pura.
Stirate da rovescio con ferro al giusto calore, quando l'indumento è asciutto.

Seta: lavatela in acqua tiepida con il sapone adatto, fatela asciugare lontana dalle fonti di calore, quindi mai al sole. Stirate con ferro caldo quando è leggermente umida.

Taffetas: Se di pura seta, si lava e stira normalmente, ma visto che ci sono in circolazione molti tipi di sete misti a diverse altre fibre, meglio farlo lavare a secco.

Lana: si lava in acqua appena tiepida. Si fa asciugare in sospensione il più rapidamente possibile, lontana da fonti di calore.
Si stira con ferro non troppo caldo, interponendo un panno umido o un foglio di giornale per abiti scuri.

Lavare il velluto a coste

Il velluto non andrebbe lavato, ma se foste obbligati,
lavate il velluto a coste in acqua calda senza stropicciare troppo, senza premere le dita o si ammaccherebbe rimanendo le impronte delle dita. Usate leggermente una spazzola morbidissima.
Lasciatelo poi scolare su una gruccia foderata con un panno pulito che non lasci peli (un asciugamano bianco), aiutatene l'asciugatura passandolo delicatamente nel senso del velluto.
Non stirate se non con le mani, quando l'indumento sta asciugando.

Lavare e stirare le cerniere dei vestiti


Fate attenzione quando lavate un indumento con una chiusura lampo, assicuratevi che sia ben chiusa: lasciandola aperta i dentini si deformano pregiudicando il perfetto scorrimento.
è anche importante non premere sulla cerniera con il ferro da stiro.

Lavare la lana nera


L'acqua di cottura degli spinaci serve per lavare i tessuti di lana nera.

Formiche nella ciotola del gatto o del cane


Per evitare che la pappa del gatto si riempia di formiche, posizionate sotto la ciotola un sottovaso o un piatto pieno di acqua, questo non consentirà alle formiche di raggiungere la ciotola.

Come staccare un francobollo


Per staccare un francobollo lasciateci sopra per 10 minuti un pezzetto di carta assorbente bagnata, si staccherà senza rompersi.

Rimedio per i vetri appannati


Come dall'articolo sulla glicerina:
Passare leggermente la glicerina su vetri e cristalli con un panno di lana, impedisce che questi si appannino per il vapore acqueo.

Rimedio ai geli primaverili per gli alberi da frutto


Una soluzione di un litro di acqua, 20 grammi di glicerina, 10 grammi di alcool da ardere, sparsa sui rami degli alberi da frutto con un polverizzatore, attenua gli effetti dei geli primaverili.

Lavare le coperte di lana


Lavare una coperta di lana: in acqua appena tiepida, mettere un paio di cucchiai di detersivo per capi delicati, sciolto prima in acqua calda, mischiare bene, immergere la coperta da lavare e lasciarla tutta notte.
Il giorno dopo lavarla premendola senza torcerla (se è molto grande e magari state usando la vasca da bagno, potete anche premerla calpestandola a piedi nudi), risciacquarla in abbondante acqua mista ad un cucchiaio di ammoniaca ogni 2 litri. Cambiare 10 volte l'acqua che all'ottava, nona e decima volta deve essere pura.
Si stende poi la coperta all'ombra e senza torcerla. Al sole tende a macchiarsi di giallo.

Lavare gli impermeabili


Per smacchiare gli impermeabili di gabardine o di nylon si usa acqua fredda e pazienza.
Le macchie di fango si tolgono con una soluzione molto allungata di acqua e aceto bianco.


foto di elvis santana

Bucato e colori delicati


Se si teme che una tinta delicatissima non regga il lavaggio, si può sostituire al sapone un tuorlo d'uovo sciolto in acqua tiepida.

Nastri e fettucce in lavatrice


Se dovete mettere a lavare in macchina capi o tessuti con molte fettucce e nastri, fermateli con una normale spilla di sicurezza, per evitare che questi si stacchino e si infilino nei buchi del tamburo.

foto di Joseph Hoban

Asciugamani induriti


Quando gli asciugamani escono dalla lavatrice sono spesso induriti e ruvidi.
Un rimedio per ridargli morbidezza è quello di risciacquarli per l'ultima volta in acqua salata.

 

 

Unisciti al gruppo di amici ed esperti!

La COMMUNITY di RimediPerLaCasa

Cerca qui quello che non trovi



Archivio